ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA

Si susseguono le uscite "cannensi" al cinema: questa settimana tocca a Pedro Almodòvar (che aspettiamo "al varco" dopo l'ultimo, deludentissimo, Gli amanti passeggeri) e a Fiore di Claudio Giovannesi (molto applaudito, invece, sulla Croisette). Ma il blockbuster di turno è sicuramente Alice attraverso lo specchio che, pur avendo perduto Tim Burton in regìa, ha mantenuto cast e aspettative. Anche se i trenta gradi all'ombra annunciati per il weekend non fanno certo dormire sonni tranquilli ai distributori...
 

ALICE ATTRAVERSO LO SPECCHIO
(di James Bobin, Usa 2015)
Tornano Alice, il Bianconiglio, lo Stregatto e il Cappellaio Matto, ovvero Mia Wasikowska, Michael Sheen, Stephen Fry e, ovviamente, Johnny Depp (con la speciale partecipazione di Anne Hathaway e Helena Bonham-Carter...). Insomma, alla fine manca solo Tim Burton (stavolta "solo" produttore) in questo sequel della fiaba più famosa del mondo, che tuttavia nel primo capitolo non aveva scaldato i cuori della critica. Adesso tocca al semisconosciuto James Bobin dirigere e convincere. Non sarà semplice.
aspettativa: ★★★☆☆
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JULIETA
(di Pedro Almodòvar, Spagna 2016)
Dopo il disastroso Gli amanti passeggeri, del 2013, Pedro Almodòvar può soltanto risalire la china, o comunque provare a dimostrare di non essere (ancora) "bollito"... con questo Julieta, storia di una madre e di una figlia (e del loro difficile rapporto) sembra riportarsi su binari più consoni al suo stile. La première a Cannes è stata così e così, con applausi e fischi equamente distribuiti. Da vedere con curiosità, ma nemmeno poi troppa...
aspettativa: ★★☆☆☆
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PELE'
(di Michael Zimbalist, Usa 2016)
Girato a basso costo, diretto da un carneade della regìa (Michael Zimbalist, insieme al fratello Jeff), poco amato anche in patria, questo ordinario biopic sul più grande calciatore di sempre rischia di rivelarsi un boomerang per chi lo ha voluto: maltrattato dalla critica, snobbato dal pubblico, uscito quasi in sordina malgrado il personaggio che racconta, non pare proprio in grado di rendere giustizia allo straordinario "O' Rey".
aspettativa: ★☆☆☆☆
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FIORE
(di Claudio Giovannesi, Italia 2016)
L'amore, ovviamente impossibile, sbocciato tra un ragazzo e una ragazza rinchiusi in un carcere minorile: sguardi fugaci, lettere clandestine, frasi smozzicate attraverso le sbarre... un film che fa leva sui sentimenti e l'emotività, pericolosamente in bilico tra dramma e kitsch. A Cannes, però, ha ricevuto solo applausi.
aspettativa: ★★★☆☆
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ESCONO ANCHE :

SOMNIA (di Mike Flanagan, Usa 2016)
ERA D'ESTATE (di Fiorella Infascelli, Italia 2016)
UNA NOBILE CAUSA (di Emilio Briguglio, Italia 2016)