(di Brad Peyton, Usa 2015)
Ennesimo disaster-movie, genere parecchio in voga nei mesi estivi per un pubblico da multisala in cerca di emozioni forti... qui il protagonista è Dwayne Johnson (non esattamente l'attore più espressivo del pianeta), pilota di elicotteri in viaggio da Los Angeles a San Francisco per salvare la figlia, intrappolata dalle macerie del più grande terremoto della storia. Si prevede un profluvio di effetti speciali e volume spaccatimpani.
livello di aspettativa:★★☆☆☆
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(di Roberto Minervini, Italia 2015)
Acclamato a Cannes, il bellissimo documentario di Roberto Minervini arriva subito nei cinema: un film duro ma anche malinconico e toccante su una terra sconvolta dai disastri naturali, un'America che nessuno ti fa vedere eppure drammaticamente vera, attuale, e anche terribilmente affascinante.
livello di aspettativa:★★★★☆
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(di Jean-Pierre Jeunet, Francia 2013)
Arriva finalmente in sala il "nuovo" film di Jeunet (si fa per dire, visto che è uscito due anni fa), sulla carta intrigante: la storia di un bambino-prodigio, che vive in uno sperduto villaggio del Montana e inventa la macchina per il moto perpetuo. Una bella pellicola per ragazzi, sull'infanzia e sulla crescita, con l'America rurale del Midwest sullo sfondo.
livello di aspettativa:★★★★☆
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(di Elizabeth Banks, Usa 2015)
Il debutto alla regìa di Elizabeth Banks, seguito della fortunata commedia musicale del 2002 diretta da Jason Moore e incentrata sulle peripezie di un gruppo di collegiali alle prese con il canto "a cappella". Protagoniste Anna Camp, Anna Kendrick, Hailee Steinfeld e la stessa Banks, che aspettiamo di vedere con curiosità.
livello di aspettativa:★★★☆☆
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(di Fariborz Kamkari, Italia 2015)
Il regista è iraniano ma la produzione è italianissima per questa divertente commedia minimalista sui luoghi comuni dell'immigrazione: a Venezia una piccola comunità islamica viene sfrattata coattivamente dalla propria sede per far posto a una parrucchiera di moderne vedute... a cercare di sistemare le cose arriverà un imam di origine italica corpulento e pasticcione (un improbabile Giuseppe Battiston).
livello di aspettativa:★★★☆☆
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Escono anche:
THE TRIBE (di Myroslav Slaboshpytskkiy, Ucraina 2014))
IL LIBRO DELLA VITA (di Jorge R. Gutierrez, Usa 2014)
IL FASCINO INDISCRETO DELL'AMORE (di Stefan Liberski, Belgio 2014)
HYBRIS (di Giuseppe F. Maione, Italia 2015)
Mi frego le manine per la (strana) coppi The Rock/Daddario... Staremo a vedere! Cheers ;-)
RispondiEliminaSinceramente ne faccio a meno... anche se la D'Addario merita a prescindere! :)
EliminaIo, sinceramente, aspetto in gloria San Andreas. Dal trailer mi sembra davvero spettacolare.
RispondiEliminaDetto questo non hai segnalato The Tribe che, invece, è uno di quei film sicuramenti degni di nota e carichi di aspettative. Io, personalmente, ne sono perplessa, ma ne parlano davvero molto bene da più parti ed è innegabilmente un'operazione interessante ed inedita.
Un giorno mi dirai del perchè questa tua (in)sana passione per i film catastrofici :) che a volte non disdegno nemmeno io, ma "The Rock"... insomma, c'è un limite a tutto. Su "The Tribe" non ho scritto nulla perchè, onestamente, non ne so nulla. Oltre al fatto che, al solito, è stato distribuito in pochissime sale. Ma se merita aspetto il tuo commento ben volentieri!
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