Ma nelle nuove uscite della settimana c'è posto anche per l'evasione, con l'umorismo di Ficarra e Picone e i "muscoli" di Xander Cage, e anche per il cinema indipendente e d'autore (vedi i film di Lafosse e Loznitsa. Si preannuncia un bel weekend... buona visione!
(di Denis Villeneuve, Usa 2016)
2016, l'anno dell' (ennesimo) contatto: dodici navicelle aliene si avvicinano alla Terra e l'umanità s'interroga sulla loro natura. Invasori o ambasciatori di pace? Ostili o amichevoli? Per cercare di comunicare con gli alieni viene chiamata in causa un'esperta in lingue arcaiche (Amy Adams), e il suo nuovo lavoro s'intreccerà con il suo dramma umano. Qui sta la scommessa di Villeneuve: partire da un soggetto stra-abusato per girare un film avvincente e profondamente intimo.
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aspettativa: ★★★★☆
(di D.J. Caruso, Usa 2017)
Terzo capitolo della fortunatissima serie "sparatutto" con Vin Diesel protagonista: Xander Cage torna "in pista" per sconfiggere il temibile guerriero Xiang, in una sfida a tutta adrenalina. Azione, velocità, ritmo, per un film che è un videogame allo stato puro. Per soli appassionati (ma sono tantissimi!)
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Ficarra e Picone, Italia 2017)
In un paesino siciliano, puntale come l'ora legale arriva il momento di eleggere il nuovo sindaco. Ficarra e Picone "pontificano", a modo loro, sull'Italia di oggi, provando a far sorridere il pubblico ironizzando sulla situazione politica e morale del nostro Paese.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Joachim Lafosse, Francia 2016)
Marie e Boris divorziano, ma nessuno dei due intende rinunciare alla casa dove hanno vissuto per tanti anni. E in attesa dell'ufficialità da parte del Tribunale i due si trovano costretti a condividere di nuovo lo stesso tetto. Dramma familiare intimo e toccante, tipicamente "francese", fatto di silenzi, frasi spezzate, sospiri, parole smozzicate e pesanti come macigni. Con Berenice Bejo e Cedric Kahn ottimi protagonisti.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Sergei Loznitsa, Germania 2016)
Bellissimo documentario, ammirato all'ultima Mostra di Venezia: una giornata tipo tra i visitatori del Museo dell'Olocausto, tra silenzio, rispetto, lacrime, emozioni e anche maleducazione. La Memoria e la deferenza nell'epoca degli smartphone, e certi comportamenti riprorevoli da cui nessuno (ma proprio nessuno) è immune.
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aspettativa: ★★★★☆
ESCONO ANCHE :
IL RAGNO ROSSO (di Martin Koszalka, Polonia 2015)
QUA LA ZAMPA (di Lasse Hallstrom, Usa 2017)
IL MONDO MAGICO (di Raffaele Schettino, Italia 2015)
YOUR NAME. (di Makoto Shinkai, Giappone 2016)
IL VIAGGIO DI FANNY (di Lola Doillon, Francia 2016)
Arrival! Arrival! Finalmente è il 19 di Gennaio ;-) Cheers
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